Stiamo attraversando una crisi economica senza precedenti. La benzina è tornata a soglie elevatissime, superando abbondantemente i due euro al litro. Il prezzo dell’energia ha raggiunto livelli inaccettabili e proibitivi per milioni di cittadini e di imprese. Il blocco della circolazione del meccanismo della cessione dei crediti causato dalle continue e scellerate modifiche normative del Governo rischia di provocare il fallimento di migliaia di imprese con ricadute sociali incalcolabili. La crisi economica e la scarsità nell’approvvigionamento delle materie prime espone soprattutto le aree depresse del Pianeta a un’emergenza umanitaria senza precedenti, che avrà come effetto l’innalzamento dei flussi migratori verso l’Italia.Abbiamo l’occasione di spendere oltre 200 miliardi di euro del PNRR, ma per farlo siamo chiamati a dare attuazione ad alcune riforme fondamentali per il nostro Ordinamento che quindi occorre scrivere con oculatezza e lungimiranza.Di fronte a tutto questo, non possiamo permetterci di disperdere le nostre energie in questioni politiche interne o esterne che non interessano nulla ai cittadini.
Il MoVimento 5 Stelle è nato proprio contro una politica autoreferenziale e lontana dai bisogni della gente. È questa la nostra missione. Chi condivide questa visione remi insieme agli altri nella direzione indicata dal nostro leader politico, Giuseppe Conte, più volte legittimato, nonostante ricorsi assurdi che hanno avuto il solo effetto di rallentare la nostra riorganizzazione interna.Chi, invece, non si trova d’accordo con quanto deciso quasi all’unanimità dalla nostra comunità si faccia pure da parte, anche perché, di fatto, in questo modo si autoesclude.
