La fiducia è andata ma sia io che tutti i colleghi siamo stati concordi sul fatto che nessun provvedimento dovrà essere in contrasto con i valori del Movimento 5 Stelle.
Il voto su Rousseau valeva per questa fiducia ma non entra nel merito di ogni tema. Per questo lo dico ora per non venir travisato in futuro: nessuno tocchi il Reddito di Cittadinanza e il blocco della prescrizione, si lavori sul salario minimo, si taglino i sussidi dannosi, si blocchino le richieste per nuove concessioni di trivellazione e si faccia finalmente una riforma del fisco che permetta ai cittadini di alleggerire il carico fiscale e alle imprese di essere competitive a livello internazionale, si lavori per la transizione ecologica senza difendere pretestuosamente fonti di origine fossile con la scusa che non saremmo autosufficienti.
Potrei continuare ma intanto questi sono temi non derogabili. Come ho detto ieri in aula, Premier Draghi ci stupisca! Altrimenti ci vorrà poco a perdere la fiducia conquistata
