Gabriele Lanzi

Questo è l’accordo che si è potuto raggiungere. Si sono spesi fiumi d’inchiostro, parole e ognuno di voi si è potuto fare un’opinione. La politica non ne esce bene ma cerco di consolarmi sul fatto che poteva andare pure peggio. Certamente poteva andare meglio e chi vede il bicchiere mezzo vuoto ha di che lamentarsi. Io mi sento di ringraziare il Presidente Conte e quanti con lui, in cabina di regia, hanno portato avanti la trattativa. Ad un certo punto bisogna essere realisti ed accettare la situazione. Non è stata nemmeno tanta lunga, si poteva chiudere prima ma in altre occasioni sono serviti molti più giorni. Sono certo, prendete nota, che il Presidente Mattarella assumerà l’incarico pieno e non si dimetterà per lasciare anzitempo il posto ad un successore. Va pure considerato il fatto che nessun parlamentare, compresi quanti sulla carta, godono di sondaggi favorevoli, brama per andare ad elezioni anticipate e questa soluzione “rassicura”, anche se in politica può sempre accadere di tutto. Chi non è contento, chi in maniera inappropriata si scaglia contro il MoVimento 5 stelle, in queste situazioni trova linfa per soffiare sul fuoco della polemica, insultando i propri portavoce definendoli mercenari imbullonati alla poltrona. Da quando sono qui ci stanno dicendo che le poltrone tremano e allora io ricordo a costoro che nel breve, medio o lungo periodo, siamo tutti destinati a morire e nulla è per sempre. Io vado a testa alta, seguo il mio leader ed è così anche se non vi piace. Viva noi, viva tutti noi e viva l’Italia!